Description: Rappresenta la suddivisione del territorio umbro in Unità Territoriali che corrispondono ai bacini
idrografici sottesi ai principali corpi idrici superficiali.
Description: Suddivisione del territorio umbro in Unità Territoriali che corrispondono ai bacini
idrografici sottesi ai principali corpi idrici superficiali.
Description: Rappresenta la suddivisione nel territorio umbro delle Unità Territoriali corrispondenti ai bacini
idrografici sottesi ai principali corpi idrici superficiali.
Description: "I corpi idrici sotterranei, individuati sulla base del D. Lgs 30/2009, sono distinti sulla base sia di considerazioni idrogeologiche di dettaglio, che relative alla qualità ambientale valutata secondo i criteri del DLgs 152/2006. Si distinguono in Alluvioni vallive (AV), Alluvioni delle depressioni quaternarie (DQ), Acquiferi locali (LOC), Vulcaniti (VU) e Calcari (CA)."
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Description: Le Zone Vulnerabili da nitrati di origine agricola (ZVN) sono designate ai sensi della Direttiva
91/676/CEE e del D Lgs. 152/06.
Sono Zone vulnerabili da nitrati di origine agricola (ZVN) le zone di territorio che scaricano
direttamente o indirettamente composti azotati in acque già inquinate o che potrebbero esserlo in
conseguenza di tali scarichi.
La regione Umbria ha designato e perimetrato le ZVN con le DGR n. 1201/2005, n. 1330/2010 e n. 1078/2019.
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Description: La Direttiva 91/271/CEE concernente il “Trattamento delle acque reflue urbane” è stata recepita dal
D Lgs. 152/06 il quale all’Allegato 6 detta i criteri per l’individuazione dell’area sensibile.
Per area sensibile si intende il corpo idrico dichiarato sensibile e il territorio che alimenta il corpo
idrico, ovvero il suo bacino idrografico.
La regione Umbria ha designato le aree sensibili con DGR n. 274/2003.
Con DGR n. 1717/2004 è stata dichiarata sensibile la porzione umbra del bacino idrografico del
Lago di Chiusi. La DGR n. 274/2003 è stata rettificata con l’atto n. 2/2012.
La tavola riporta la designazione dei corpi idrici sensibili e dei relativi bacini drenanti.
Description: La Direttiva 91/271/CEE concernente il “Trattamento delle acque reflue urbane” è stata recepita dal
D Lgs. 152/06 il quale all’Allegato 6 detta i criteri per l’individuazione dell’area sensibile.
Per area sensibile si intende il corpo idrico dichiarato sensibile e il territorio che alimenta il corpo
idrico, ovvero il suo bacino idrografico.
La regione Umbria ha designato le aree sensibili con DGR n. 274/2003.
Con DGR n. 1717/2004 è stata dichiarata sensibile la porzione umbra del bacino idrografico del
Lago di Chiusi. La DGR n. 274/2003 è stata rettificata con l’atto n. 2/2012.
La tavola riporta la designazione dei corpi idrici sensibili e dei relativi bacini drenanti.
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Value: Bacino del Fiume Clitunno dalle sorgenti a Casco dell'Acqua Label: Bacino del Fiume Clitunno dalle sorgenti a Casco dell'Acqua Description: Symbol:
Description: Ai sensi del D Lgs 152/06 le zone vulnerabili da fitosanitari sono le aree in cui richiedere
limitazioni o esclusioni di impiego, anche temporanee, di prodotti fitosanitari.
La Tav. riporta il bacino idrografico del Lago Trasimeno, designato vulnerabile da prodotti
fitosanitari nell’ambito del Piano stralcio del Lago Trasimeno.
Description: Ai sensi del D Lgs 152/06 le zone vulnerabili da fitosanitari sono le aree in cui richiedere
limitazioni o esclusioni di impiego, anche temporanee, di prodotti fitosanitari.
La Tav. riporta il bacino idrografico del Lago Trasimeno, designato vulnerabile da prodotti
fitosanitari nell’ambito del Piano stralcio del Lago Trasimeno.
Description: Sono costituite dalle zone di tutela assoluta e zone di rispetto, delle acque superficiali e
sotterranee destinate al consumo umano, erogate a terzi mediante impianto di acquedotto
che riveste carattere di pubblico interesse nonché, all’interno dei bacini imbriferi e delle
aree di ricarica della falda, le zone di protezione, come indicato dal Regolamento
Regionale n. 8/2019.
Description: La zona di rispetto è costituita dalla porzione di territorio circostante la zona di tutela
assoluta ed è distinta in zona di rispetto ristretta e zona di rispetto allargata.
La zona di rispetto ristretta e individuata qualora ne viene valutata la necessità di
delimitazione.
Description: La zona di rispetto allargata è delimitata sulla base di criteri temprali e idrogeologici sula
base dei tempi di arrivo di possibili contaminati ai punti di captazione
Name: Zone di protezione e riserva d interesse regionele
Display Field: tipo
Type: Feature Layer
Geometry Type: esriGeometryPolygon
Description: Le zone di protezione e riserva degli acquiferi di interesse regionale sono individuate ai
sensi del comma 8 dell’art.94 del Decreto Legislativo 152/2006
Zone di protezione - acquiferi calcarei:
Rappresentano le aree di affioramento maggiormente estese e continue delle formazioni geologiche temporaneamente più antiche della Scaglia Rossa, essa stessa compresa, ove si concentrano le maggiori e migliori risorse idriche sotterranee della Regione
Zone di riserva - acquiferi calcarei: Sono costituite dalle aree di affioramento delle formazioni temporalmente comprese tra la Maiolica e il Calcare Massiccio
Zone di protezionea - acquiferi vulcanici: La porzione Umbra dell’acquifero vulcanico Vulsino è interamente individuata come zona di protezione.
Siti non idonei allo sfruttamento della risorsa idrica
Name: TAV 17
Display Field:
Type: Group Layer
Geometry Type: null
Description: Nella tavola sono individuati i corpi idrici non idonei allo sfruttamento della risorsa idrica per i
quali è necessario limitare lo sfruttamento anche per soli fini non dissipativi come indicato dalla
Misura T -02 del PTA2
Name: Siti non idonei allo sfruttamento della risorsa idrica
Display Field:
Type: Group Layer
Geometry Type: null
Description: Nella tavola sono individuati i corpi idrici non idonei allo sfruttamento della risorsa idrica per i
quali è necessario limitare lo sfruttamento anche per soli fini non dissipativi come indicato dalla
Misura T -02 del PTA2
"Individuazione dei siti non idonei allo sfruttamento della risorsa (anche per fini non dissipativi ed idroelettrici) e divieto di rilascio di concessioni ed autorizzazioni"
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